ATTENZIONE!
Alcuni angoli della terra sono stati presi di mira da un misterioso invasore spaziale.
Egli agisce in completo anonimato, ma la sua influenza è tale da essere stato esposto in molte gallerie ed istituzioni all'estero.
Mi riferisco ad Invader, artista francese (classe 1969) che opera on the street.
Ovviamente senza autorizzazione. Ma il suo intervento è più un esperimento che una protesta.
Ha aspetti che derivano dal mondo del gioco (o meglio del videogioco) e manifesta la sua arte viaggiando di città in città. Il suo lavoro consiste nell'invadere lo spazio pubblico installando con del cemento extra forte dei tasselli colorati che formano la sagoma degli Space Invaders dei retrogames di una volta.
Spesso al posto dei tasselli ci sono piastrelle o addirittura Cubi di Rubick!!!
La scelta di questo soggetto, non è ovviamente casuale: lo stesso nome indica la pratica artistica messa a punto, in più essi rappresentano simbolicamente la nascita della moderna tecnologia, che dai videogames è arrivata fino agli Hackers. Egli interagisce nello spazio urbano in maniera creativa, modellando nuovi percorsi attraverso interferenze artistiche nel pesaggio, che disorientano ed incuriosiscono il "fruitore per caso".
Mi riferisco ad Invader, artista francese (classe 1969) che opera on the street.
Ovviamente senza autorizzazione. Ma il suo intervento è più un esperimento che una protesta.
Ha aspetti che derivano dal mondo del gioco (o meglio del videogioco) e manifesta la sua arte viaggiando di città in città. Il suo lavoro consiste nell'invadere lo spazio pubblico installando con del cemento extra forte dei tasselli colorati che formano la sagoma degli Space Invaders dei retrogames di una volta.
Spesso al posto dei tasselli ci sono piastrelle o addirittura Cubi di Rubick!!!
La scelta di questo soggetto, non è ovviamente casuale: lo stesso nome indica la pratica artistica messa a punto, in più essi rappresentano simbolicamente la nascita della moderna tecnologia, che dai videogames è arrivata fino agli Hackers. Egli interagisce nello spazio urbano in maniera creativa, modellando nuovi percorsi attraverso interferenze artistiche nel pesaggio, che disorientano ed incuriosiscono il "fruitore per caso".
Ecco la mappa dei luoghi in cui si possono incrociare i colorati Space Invaders:
Personalmente, mi sono imbattuta in uno di essi a Barcellona lo scorso mese, l'ho fotografato, ma la resa non è un granchè. Eccolo:
L'ultimo avvistamento ufficiale è stato fatto a Roma, lo scorso 23 ottobre presso la Wunderkammern.
Potete andare ad ammirarlo lì in mostra fino al 21 dicembre 2010, ma vi assicuro che l'impatto e la curiosità che assale a chi ne scorge uno in strada, è tutt'altra cosa!
Buona Ricerca!
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