lunedì 6 dicembre 2010

Nowhere Near Here



Ho sempre questa “maledetta” mania di leggere i giornali e di frequantare social network quotidianamente per essere informata su notizie e curiosità…
Ieri mi sono anche iscritta a Twitter e se volete seguirmi, cercate Emiliana_Me!

In rete ho trovato un video molto, molto carino che ho intenzione di proporvi in visione.
Si chiama Nowhere Near Here ed è “uno stupendo corto che sta conquistando la rete con una nuova forma di street art: più di duecento maschere normografiche attraversate dalla luce hanno “disegnato” la passeggiata notturna di un piccolo cane virtuale. I movimenti sono stati catturati dall’autore del video con migliaia di foto a lunga esposizione. Un lavoro che ha richiesto un totale di 300 ore di scatti nella notte.” (cfr. Pier Luigi Pisa su Repubblica.it)

ra di Pahnl, un artista britannico, spcializzato nello stencil. Egli opera dal 2003 in UK e dice di se stesso:

“Sono enormemente influenzato dal mondo dei fumetti e della segnaletica stradale, ma aggiungo il mio tocco personale e sovversivo. Dal momento che la street art è arte in strada, cerco di far interagire il mio lavoro con l’ambiente, anche se poi, alla fine, tutto quello che voglio fare è far sorridere le persone.”

Secondo me ci riesce, guardate che sfiziosi questi stencil:

'It Started As A Joke' - The scene in it's gorgeous entirety, sorry if it stretches off the screen, haha.

Beh, l’influenza di Haring c’è ed è chiara, ma chi non è influenzato dal creatore dei “radiant boys?”, non lo siamo forse tutti, anche quando usiamo le emoticon sul web? ;)



E poi il video di cui vi parlavo inizialmente. Secondo me con Nowhere Near Here si è decisamente aperto il punto d’incontro tra la street art e l’arte digitale. La passeggiata del cagnolino virtuale è intrisa di “flashlights and explosions” di flussi di luce, proprio come recita il brano in sottofondo.
La colonna sonora scelta è uno pezzo veramente notevole, What Else Is There? del 2006, tratto dal secondo album del gruppo norvegiese Royksopp, “The Understanding”.
Ad accrescere il valore di questo brano, il featuring con Karin Dreijer Andersson, la voce femminile dei The Knife.
ENJOY.

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