venerdì 5 novembre 2010

Ultima tendenza moda e gadget: il Bunga Bunga!


Finalmente anche io pubblico un post che si occupa di moda e tendenza, come i blog delle ragazze impongono!

La moda più in voga del momento è ovviamente quella del Bunga Bunga, "rito" a cui siamo giunti a conoscenza grazie alle dichiarazioni di una presunta nipote di محمد حسنى سيد إبراهيم مبارك, amica dell'egregio Presidente Mister B.
La ragazza, dopo un unfanzia fatta di stenti, è riuscita ad intraprendere una vita dignitosa grazie al sussidio caritatevole del premier, il quale, mosso da un indubbia umanità e da buon cuore, ha provveduto alla sua educazione e a farle prendere atto di un'emancipazione degna di qualsiasi cristiana. La giovane, infatti, originaria del Marocco, ha bruciato la sua giovinezza per colpa di un padre padrone mussulmano che voleva darla in sposa ad un uomo che lei non ha mai incontrato. Mossa da questa ingiustizia, la giovane - che chiameremo Ruby - è scappata di casa ancora minorenne con due sogni del cassetto: convertirsi al cristianesimo e diventare carabiniere. I valori dimostrati dalla ragazza, non potevano passare inosservati al nostro presidente, che s'è prodigato per incontrarla ed invitarla a cena presso la Villa di Arcore. Probabilmente per complimentarsi di persona.

Lì poi il rito del Bunga Bunga, insieme ad altri illustri esponenti della società italiana. Ovviamente, riadattato dall'estrosità e dalla fantasia di B. poichè, tale rito di origini africane, pare identificarsi con una pratica sodomasochista, estremamente crudele e dolorosa, tanto da essere oggetto delle barzellette dedicate agli avversari politici del Premier:

“Vi sono due ministri del governo Prodi che vanno in Africa, su un’isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. Il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: ‘Vuoi morire o bunga-bunga?’. Il ministro sceglie: ‘Bunga-bunga’. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: ‘Voglio morire!’. Ma il capo tribù: ‘Prima bunga-bunga e poi morire”.
(Cit. Noemi Letizia?)

Per tornare al proposito iniziale e parlare di moda e tendenza, ecco a voi delle splendide tazze personalizzabili:

O se preferite, ecco le più classiche t-shirt, disponibili in vari colori e misure:
La scritta riportata su questa fortunata serie di oggetti, acquistabili on line a questo link: Urban Dictionary recita in inglese (per sottolinearne l'internazionalità del successo e del clamore):

Bunga Bunga: Erotic ritual which involves a powerful leader and several nacked women.
After dinner we all had some bunga-bunga

Spero che le mie informazioni possano esservi state utili, perchè, come ieri sera ha detto e disegnato un tale Vauro ...siamo un popolo di bunga bunga!


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